In questo articolo andremo a scoprire perché le regole del marketing tradizionale non sono applicabili ai luxury brand, e in generale perché non sono utili agli imprenditori italiani che vogliono creare un marchio nella fascia alta di mercato.

Un luxury brand vende il sogno; lo vende ai clienti, ai propri dipendenti per attirare personale qualificato ed agli investitori esterni.

I prodotti dei luxury brand, si caratterizzano essenzialmente per un prezzo premium, un’immagine aspirazionale, alta qualità della manifattura, distribuzione esclusiva e soprattutto un prodotto di un luxury brand è scelto dal consumatore affinché si possa posizionare nella società del consumo, rispetto al suo inner circle.

Riuscire a vendere a prezzo alto i propri prodotti e servizi è ormai una condizione necessaria, sia per le aziende sia per i professionisti italiani.

ho avuto il piacere di discutere con Davide Mamone, giornalista italiano residente a New York ed inviato negli Stati Uniti per la rivista Luxury.

La prima parte dell’intervista verte sul Travel Ban, ovvero il blocco all’ingresso di persone provenienti da diverse parte del mondo, inclusa l’Italia e l’aera Shengen (Europa), concludendo con diverse previsioni di quando si potrà tornare negli Stati Uniti con Esta, sia per business che per viaggi di piacere.

Esportare il proprio marchio ed i propri prodotti, sarà sempre più vitale per le aziende italiane.